Buongiorno a tutti. Oggi sono qui con una nuova recensione, si tratta del libro "La piccola bottega di Parigi" di Cinzia Giorgio, edito da Newton Compton Editori, in uscita, oggi, 30 agosto.
All'interno della recensione sono presenti alcuni SPOILER.
All'interno della recensione sono presenti alcuni SPOILER.
TITOLO: La piccola bottega di Parigi
AUTORE: Cinzia Giorgio
CASA EDITRICE: Newton Compton Editori
ANNO: 2018
PREZZO: 10,00
PAGINE: 320
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TRAMA: Corinne Mistral ha trentadue anni ed è un avvocato che non perde mai una causa. Vive a Roma e lavora presso il prestigioso studio legale della famiglia del suo fidanzato. Si sta dedicando anima e corpo a una causa molto importante quando la raggiunge la notizia della morte di sua nonna e dell'eredità che le ha lasciato: un atelier di haute-couture in Rue Cambon a Parigi. Corinne parte immediatamente, decisa a sistemare il più presto possibile la faccenda per poter tornare al suo lavoro. Ma pian piano resta affascinata dalla straordinaria storia di sua nonna, una donna che lei ha avuto l'occasione di conoscere pochissimo e che era stata persino allieva e amica della grande Coco Chanel... Le cose si complicano ulteriormente quando dall'Italia arriva l'esecutore testamentario: Corinne scopre che si tratta del suo primo amore, che tanto piaceva a sua nonna... Che l'incontro tra loro non sia così casuale come appare?
Questo è il secondo libro che leggo di quest'autrice e sono contenta di aver partecipato a questo review party.
Di Cinzia Giorgio avevo già letto, l'estate scorsa, La collezionista di libri proibiti (recensione), che mi era piaciuto tantissimo.
Di Cinzia Giorgio avevo già letto, l'estate scorsa, La collezionista di libri proibiti (recensione), che mi era piaciuto tantissimo.
La protagonista del libro è Corinne Mistral, una giovane donna avvocato. Da sempre Corinne ha vissuto con sua nonna Elena, poiché i suoi genitori essendo musicisti, si spostano molto.
Corinne è fidanzata, da due anni, con Massimo, anche lui avvocato, il quale le chiede di sposarlo.
Corinne non riesce a dimenticare il suo primo amore Leonardo, ragazzo con cui stava insieme quando andava al liceo.
La vita di Corinne cambia quando scopre che sua nonna Anna è morta. Corinne si reca a Napoli, dove viveva sua nonna Anna, e scopre che le ha lasciato in eredità il suo atelier a Parigi e delle lettere, le quali Anna spediva alla madre, mentre era a Parigi. Corinne scopre, anche, che sua nonna ha assunto un avvocato testamentario e si tratta di Leonardo, ovvero il primo amore di Corinne.
La vita di Corinne cambia quando scopre che sua nonna Anna è morta. Corinne si reca a Napoli, dove viveva sua nonna Anna, e scopre che le ha lasciato in eredità il suo atelier a Parigi e delle lettere, le quali Anna spediva alla madre, mentre era a Parigi. Corinne scopre, anche, che sua nonna ha assunto un avvocato testamentario e si tratta di Leonardo, ovvero il primo amore di Corinne.
Corinne si reca a Parigi per vedere l'atelier che apparteneva alla nonna. Nel frattempo inizia a leggere le lettere che appartenevano ad Anna e scopre che lei era stata allieva di Coco Chanel.
Però la storia non narra solo di eventi felici, ma anche di quelli infelici che Corinne deve affrontare. Il tutto si conclude con un bel lieto fine.
Il libro mi è piaciuto tantissimo e la storia l'ho trovata molto vera, nel senso che non racconta fatti inventati, ma narra vicende che chiunque può subire nella propria vita. Corinne all'inizio non mi piaceva molto come personaggio, in quanto l'ho trovata molto manipolabile, ma poi nel corso della storia è cambiata ed è migliorata. Mi sono piaciute le scelte che ha fatto Corinne, poiché per una volta ha messo se stessa al primo posto.
Il libro si legge molto velocemente e non è noioso.
Il libro ve lo consiglio, soprattutto se amate i libri d'amore.
Il libro si legge molto velocemente e non è noioso.
Il libro ve lo consiglio, soprattutto se amate i libri d'amore.
VOTO: 4 rose
Non ho mai letto nulla di quest'autrice, eppure mi attira parecchio :) Prima o poi, penso, dovrò decidermi a leggere qualcosa di suo :)
RispondiEliminaNon conoscevo Cinzia Giorgio, ma sono contenta di aver letto questo libro insieme a voi
RispondiEliminaAnch'io ho trovato vera la storia, la sensazione che era reale e tangibile
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