Buongiorno a tutti. Oggi sono qui con la recensione del libro "La primula rossa" di Emma Orczy.
TITOLO: La primula rossa
AUTORE: Emma Orczy
CASA EDITRICE: Fazi Editore
GENERE: storico
SAGA O STANDALONE: saga
PAGINE: 307
PREZZO: 13,00
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TRAMA: Parigi, anno di grazia 1792. Il Regime del Terrore semina il caos. I "maledetti aristos", sventurati discendenti delle famiglie aristocratiche francesi, vengono mandati a morte dall'implacabile tribunale del popolo: ogni giorno le teste di uomini, donne e bambini cadono sotto la lama della ghigliottina. Ma in loro aiuto interviene un personaggio inafferrabile e misterioso, il quale, attraverso rocambolesche e ingegnose fughe, riesce a portare oltremanica i perseguitati del regime, nella libera Inghilterra. Dietro di sé non lascia tracce, se non il proprio marchio: un piccolo fiore scarlatto, che gli varrà il soprannome di Primula Rossa. Ma quale identità si cela dietro questo pseudonimo? Chi è l'audace salvatore, disposto a rischiare la propria vita in nome della nobile causa? L'incognita ossessiona l'astuto e crudele funzionario del governo
francese Chauvelin e affascina l'alta società inglese: ma la soluzione del mistero si rivelerà tanto insospettabile quanto geniale. "La primula rossa", primo di un ciclo di romanzi scritto da Emma Orczy, è stato pubblicato nel 1905. Come scrive oggi Hilary Mantel, «la sua vera forza scaturisce dalla vivida qualità cinematografica della scrittura»: le immagini perfettamente inquadrate, l'emotività travolgente dei personaggi e l'equilibrio efficace tra narrazione e dialoghi hanno infatti conquistato generazioni di lettori e ispirato innumerevoli adattamenti per cinema, televisione e teatro. Ibrido tra spy story, romance e romanzo d'avventura.
Ho acquistato questo libro perché ero rimasta colpita dalla trama, in quanto mi dava l’idea di un romanzo storico intrecciato a “giallo”. Ma già dalle prime pagine ho trovato il libro noioso e a tratti ho faticato a portare a termine la lettura del capitolo.
Il libro parla delle avventura dell’eroe la Primula Rossa , di cui all'inizio della storia non si conosce l’identità, ma andando avanti scopriamo la sua identità. La storia è ambientata a Parigi nel 1792, e inizia con la fuga della contessa de Tourney e dei figli, grazie all’aiuto della Primula Rossa.
L’unica cosa che si sa di questo eroe è che è inglese.
Gli aristocratici vengono salvati dalla Primula Rossa, prima che vengano uccisi, perché sono discendenti di antiche famiglie aristocratiche.
"La Primula Rossa è il nome di un umile fiore di campo inglese;
ma è anche il nome scelto dal migliore e più coraggioso uomo del
mondo per nascondere la propria identità e riuscire meglio
ad assolvere il nobile compito che si è prefisso."
Se devo essere sincera ho trovato la storia in alcuni punti noiosa. Secondo me è diventato più movimentato solo verso la fine. Il personaggio della Primula rossa, non mi è dispiaciuto, ma ho iniziato ad apprezzarlo solo verso la fine.
Nel complesso è un libro carino, che racchiude in sé diversi generi, ovvero il classico, il romanzo d'avventura e la storia d'amore.
Ve lo consiglio, se avete voglia di leggere un romanzo che richiude in sé i concetti citati sopra.
VOTO: 3.5 rose
che vengano uccisi, perché sono
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