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RECENSIONE: L'ASSASSINIO DI ROGER ACKROYD di Agatha Christie

Buongiorno a tutti. Oggi sono qui con una nuova recensione, si tratta del libro "L'assassinio di Roger Ackroyd" di Agatha Christie, edito da Mondadori.
TITOLOL'assassinio di Roger Ackroyd
AUTOREAgatha Christie
CASA EDITRICEMondadori
GENERE: giallo
SAGA: no
ANNO: 2017
PREZZO: 12,00
PAGINE: 233
COMPRA QUI
TRAMAKing's Abbot è un tipico paesino della campagna inglese dove tutti si conoscono e dove non succede mai nulla di speciale. Un giorno però qualcosa accade: l'uomo più ricco del paese Roger Ackroyd, viene inspiegabilmente assassinato proprio quando stava per leggere una lettera che avrebbe fatto luce su un misterioso suicidio. Il delitto getta nello sgomento la piccola comunità e in particolare gli amici e i parenti della vittima. Non tutti però hanno da dolersi dell'accaduto, almeno così sembra credere un buffo straniero trasferitosi da poco nel villaggio per coltivare zucche: in breve l'uomo, che è altri che l'ineguagliabile Poirot, riesce a scoprire che la realtà è ben diversa da quella che appariva e che tutti, anche le persone più insospettabili, hanno qualcosa da nascondere.
Negli ultimi anni ho recuperato alcuni libri di Agatha Christie, soprattutto i più famosi (Dieci piccoli indiani e Assassinio sull'Orient Express). Mi erano piaciuti tantissimo e non vedo l'ora di recuperare altre opere dell'autrice. 

Ho comprato questo libro approfittando degli sconti e leggendo la trama mi aveva catturato. Solo ad agosto sono riuscita a leggere il libro e ho solo una parola per descriverlo: WOW
Il libro è ambientato a King's Abbot, in un piccolo paese della campagna inglese. Dove un giorno accade che muore l'uomo più ricco del paese: Roger Ackroyd. In un primo momento la polizia inizierà ad indagare insieme al medico. Quest'ultimo, solo in seguito, scopre che il suo vicino di casa è Hercule Poirot, il quale con l'aiuto del medico inizia ad indagare portando a galla i segreti di tutti.

La storia è ricca di colpi di scena e il finale è del tutto inaspettato. Mi è piaciuto molto ed era difficile scoprire e indovinare chi fosse l'assassino. La scrittura  coinvolge il lettore ed è scorrevole.

Il libro l'ho consiglio, soprattutto a chi ha voglia di leggere un giallo non troppo impegnativo.

VOTO: 5 rose

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