Buongiorno a tutti. Oggi vi porto sul blog la recensione della graphic novel La memoria delle tartarughe marine di Simona Binni.
TITOLO: La memoria delle tartarughe marine
AUTORE: Simona Binni
CASA EDITRICE: Tunué
ANNO: 2017
TRAMA: Giacomo e Davide sono fratelli e sono cresciuti a Lampedusa, un'isola che per Giacomo stringe come una gabbia lasciando il mondo in disparte e in attesa, e che per Davide è la casa da cui è impossibile prescindere. Il primo, ormai adulto, l'abbandona per Milano, il lavoro in banca e le luci al neon dei locali notturni, risentito per la testardaggine del fratello, che invece resta e si dedica anima e corpo allo studio delle tartarughe marine, capaci di tornare nel luogo in cui sono nate anche dopo venti anni di lontananza. Quando Davide muore all'improvviso, Giacomo è costretto a rivedere l'isola, dove lo aspettano una vecchia barca, una donna, un pescatore e un bambino straniero salvato dal mare che, insieme a un mulinello di ricordi, lo spingeranno a ridefinire il senso della parola orizzonte.
Prima di tutto voglio ringraziare la Tunué per avermi inviato una copia ebook della graphic novel. Era da tanto che volevo leggerla e finalmente l'ho letta. Mi è piaciuta molto e i disegni sono davvero meravigliosi.
La storia narra di due fratelli Giacomo e Davide. Davide muore e lascia in eredità al fratello il suo peschereccio, il Nautilus. Giacomo decide di tornare a Lampedusa, il suo paese d'origine, dove ha vissuto la sua infanzia, e di vendere il Nautilus. Quando arriva dal peschereccio si imbatte in una giovane biologa precaria, Nelly, in un signore anziano e in un bambino di colore, arrivato con i barconi.
Quando Giacomo si era trasferito a Milano, Davide è rimasto a Lampedusa col sogno di diventare un pescatore, come il padre, e anche per le tartarughe marine.
La storia narrata parla di famiglia, di amicizia e di amore. L'ho trovata una storia davvero piacevole, che sicuramente consiglio a chiunque di leggere e di osservare. Poiché le emozioni non escono solo dalle parole, ma anche dai disegni.
Una pagina all’interno del libro
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Quando Giacomo si era trasferito a Milano, Davide è rimasto a Lampedusa col sogno di diventare un pescatore, come il padre, e anche per le tartarughe marine.
La storia narrata parla di famiglia, di amicizia e di amore. L'ho trovata una storia davvero piacevole, che sicuramente consiglio a chiunque di leggere e di osservare. Poiché le emozioni non escono solo dalle parole, ma anche dai disegni.
VOTO: 4 rose
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