Buongiorno a tutti. Oggi sono qui con una nuova recensione, si tratta del libro "La psichiatra" di Wulf Dorn, edito da Tea.
TITOLO: La psichiatra
AUTORE: Wulf Dorn
CASA EDITRICE: Tea
ANNO: 2011
PREZZO: 12,00
PAGINE: 406
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TRAMA: Lavorare in un ospedale psichiatrico è difficile. Ogni giorno la dottoressa Ellen Roth si scontra con un'umanità reietta, con la sofferenza più indicibile, con il buio della mente. Tuttavia, a questo caso non era preparata: la stanza numero 7 è satura di terrore, la paziente rannicchiata ai suoi piedi è stata picchiata, seviziata. È chiusa in se stessa, mugola parole senza senso. Dice che l'Uomo Nero la sta cercando. La sua voce è raccapricciante, è la voce di una bambina in un corpo di donna: le sussurra che adesso prenderà anche lei, Ellen, perché nessuno può sfuggire all'Uomo Nero. E quando il giorno dopo la paziente scompare dall'ospedale senza lasciare traccia, per Ellen incomincia l'incubo. Nessuno l'ha vista uscire, nessuno l'aveva vista entrare. Ellen la vuole rintracciare a tutti i costi ma viene coinvolta in un macabro gioco da cui non sa come uscire. Chi è quella donna? Cosa le è successo? E chi è veramente l'Uomo Nero? Ellen non può far altro che tentare di mettere insieme le tessere di un puzzle diabolico, mentre precipita in un abisso di violenza, paranoia e angoscia. Eppure sa che, alla fine, tutti i nodi verranno al pettine.
Premetto che questo è il primo libro che leggo di quest'autore e sicuramente voglio recuperarne anche gli altri di Wulf Dorn. La protagonista del libro è Ellen Roth, una giovane dottoressa, che lavora all'interno dell'istituto psichiatrico, Waldklink. Ellen convive con Chris, anche lui medico nell'istituto psichiatrico. Ellen si ritrova, un giorno, ad avere una nuova paziente, di cui non si conosce l'identità, la quale viene chiamata la sconosciuta. Dopo poco tempo la donna scompare senza lasciar traccia di sé. Ellen farà di tutto per cercarla.
Ellen inizierà a ricevere delle chiamate, da parte di un uomo soprannominato l'Uomo Nero. A metà del libro scopriamo che la donna scomparsa si chiama Lara Baumann, e solo in seguito scopriamo come Ellen e Lara siano collegate.
Il libro mi è piaciuto tantissimo, è ricco di colpi di scena ed è inaspettato. L'ho trovato molto avvincente, emozionante, sconvolgente e ricco di suspence. All'inizio della lettura mi ero fatta un'idea di chi poteva essere questo Uomo nero, ma poi le mie idee sono state stravolte.
Sicuramente è difficile staccare gli occhi da questo libro, più vai avanti a leggerlo, più vuoi sapere come continua la storia. Ovviamente ve lo consiglio, soprattutto se amate i thriller psicologici.
VOTO: 4.5 rose
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