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RECENSIONE: IL PROFUMO DELLE FOGLIE DI LIMONE di Clara Sanchez

Buongiorno a tutti. Oggi sono tornata con una nuova recensione. Il libro di cui vi parlerò oggi è "Il profumo delle foglie di limone" di Clara Sanchez.

L'avete letto? Se si, cosa ne pensate?
TITOLO: Il profumo delle foglie di limone
AUTORE: Clara Sanchez
CASA EDITRICE: Garzanti
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2012
PAGINE: 364
PREZZO: 9,90
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TRAMA: Spagna, Costa Blanca. Il sole è ancora molto caldo nonostante sia già settembre inoltrato. Per le strade non c'è nessuno, e l'aria è pervasa da un intenso profumo di limoni che arriva fino al mare. È qui che Sandra, trentenne in crisi, ha cercato rifugio: non ha un lavoro, è in rotta con i genitori, è incinta di un uomo che non è sicura di amare. È confusa e si sente sola, ed è alla disperata ricerca di una bussola per la sua vita. Fino al giorno in cui non incontra occhi comprensivi e gentili: si tratta di Fredrik e Karin Christensen, una coppia di amabili vecchietti. Sono come i nonni che non ha mai avuto. Momento dopo momento, le regalano una tenera amicizia, le presentano persone affascinanti, come Alberto, e la accolgono nella grande villa circondata da splendidi fiori. Un paradiso. Ma in realtà si tratta dell'inferno. Perché Fredrik e Karin sono criminali nazisti. Si sono distinti per la loro ferocia e ora, dietro il loro sguardo pacifico, covano il sogno di ricominciare. Lo sa bene Julian, scampato al campo di concentramento di Mathausen, che da giorni segue i loro movimenti passo dopo passo. Ora, forse, può smascherarli e Sandra è l'unica in grado di aiutarlo. Non è facile convincerla della verità. Eppure, dopo un primo momento di incredulità, la donna comincia a guardarli con occhi diversi. Adesso Sandra l'ha capito: lei e il suo piccolo rischiano molto. Ma non importa. Perché tutti devono sapere. Perché ciò che è successo non cada nell'oblio.
Questo è il secondo libro che leggo della Sanchez, infatti, tempo fa avevo letto "Le cose che sai di me" (QUI potete trovare la recensione). Devo ammettere che mi è piaciuto molto di più questo.

"Pensiamo che ci faccia male solo ciò che sappiamo che ci fa male, ma c'è una moltitudine di ricordi e di immagini che provocano una grande malinconia perché non ne capiamo il senso."

I protagonisti di questo libro sono: Sandra, una giovane donna incinta e Julian, un uomo di ottant'anni, il quale era stato a Mauthausen durante l'ultimo anno di guerra e in seguito si era arruolato in un'organizzazione dedita a dare la caccia ai nazisti. I due si conosco per una serie di circostanze, Sandra è in vacanza da sola e mentre è in spiaggia sta male, viene soccorsa da due vecchietti, Fredrik e Karin, i quali rappresentano l'obiettivo di Julian. Infatti lui si reca in questa piccola città per cacciare i nazisti. 

Nella lettura si scoprirà diversi eventi, sia positivi sia negativi. Il finale è del tutto inaspettato.

Gli chiesi come facesse a essere tanto sicuro di essersi innamorato. "Perché mi fa volare, perché mi si staccano i piedi da terra, perché quando mi viene vicino sono così nervoso che mi tremano le mani e perché muoio dalla voglia di baciarla."

Ho trovato la storia molto originale e l'autrice ha un tipo scrittura che riesce ad incollare il lettore alle pagine. In alcuni punti ho trovato il racconto un po' lento, poiché la Sanchez nel romanzo descrive molto, aggiungendo tanti particolari e questo porta ad avere descrizioni molto lunghe, le quali però non rendono il racconto meno interessante. 

Io vi consiglio di leggerlo, soprattutto se amate le storie un po' vere, cioè con fatti realmente accaduti e se anche amate i libri d'amore.


VOTO4 rose

Commenti

  1. Ho letto questo libro due volte, la prima ai tempi della sua uscita, la seconda a gennaio di quest'anno prima di leggerne il seguito. Entrambe le volte mi è piaciuto molto. A quanto pare questo libro o si ama o si odia... :)

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  2. Ciao! Il mio primo approccio con la Sanchez non è stato entusiasmante, probabilmente per via delle modalità di racconto, talvolta lente, come hai fatto notare tu. Noto, però, che questo romanzo è decisamente tra i suoi più amati. Non so, forse gli darò un'opportunità!

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