Buongiorno a tutti. Oggi sono qui con una nuova recensione, si tratta del libro "La straniera" di Diana Gabaldon, dai cui è stata tratta la serie tv Outlander. Possono essere presenti alcuni SPOILER.
TITOLO: La straniera
AUTORE: Diana Gabaldon
CASA EDITRICE: Tea
GENERE: romance
SAGA: si
ANNO: 2019
PREZZO: 9,90
PAGINE: 836
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TRAMA: Nel 1945 Claire Randall, un'infermiera militare, si riunisce al marito alla fine della guerra in una sorta di seconda luna di miele nelle Highland scozzesi. Durante una passeggiata la giovane donna attraversa uno dei cerchi di pietre antiche che si trovano in quelle zone. All'improvviso si trova proiettata indietro nel tempo, di colpo straniera in una Scozia dilaniata dalla guerra e dai conflitti tra i clan nell'anno del Signore 1743. Catapultata nel passato da forze che non capisce, Claire si trova coinvolta in intrighi e pericoli che mettono a rischio la sua stessa vita e il suo cuore.
Dopo circa due anni che seguo la serie tv, sono riuscita a recuperare il primo libro della saga. Essendo una grande amante della serie tv, ero curiosa di farmi anche una mia idea sul libro. Mi è piaciuto molto e ho apprezzato il fatto che la serie tv sia molto simile al libro.
La protagonista del libro è Clare Randall, una giovane donna, che dopo essere stata sei anni in guerra, come infermiera, decide insieme al marito, Frank Randall, di fare una vacanza in Scozia, precisamente nelle Highland, per godersi la loro luna di miele. Nel frattempo Frank scopre anche alcune informazioni su i suoi antenati.
Una sera i due si ritrovano a Craigh na Dun, la collina delle pietre, e vedono danzare alcune donne del villaggio. Il giorno dopo Claire ritorna e appoggia una mano sulla pietra, e si ritrova catapultata nel 1743. Da qui la vita di Claire cambia, in quanto si deve adeguare a un nuovo secolo e a nuove usanze. La prima persona che Clare vede è il marito, ma scopre subito che non è Frank bensì il suo antenato, Black Jack Randall. Grazie all'aiuto di Murtagh, Clare riesce a salvarsi dalle giubbe rosse, e la porta dallo scozzese Dougal McKanzie, che decide di portala al Castello di Leoch, in cui sarà il fratello, Collum McKanzie, a decidere le sorti della ragazza. Nel frattempo Clare dimostra anche che è una guaritrice, in quanto sistema la spalla a un giovane ragazzo, Jamie.
Arrivati al castello Clare cercherà in tutti i modi di scappare e tornare alla collina delle pietre, ma non sarà così semplice.
Un giorno Clare e Dougal si recano a parlare con le giubbe rosse e la protagonista viene "picchiata" da Black Jack, in suo aiuto arriva Dougal, il quale le dichiara che è stata citata in giudizio, una donna di nome Clare Beauchamp. L'unico modo per non presentarsi è quello di sposare uno scozzese. Proprio per questo Clare sposerà Jamie Fraser, diventando così Clare Fraser. In seguito i due proveranno qualcosa in più di una semplice attrazione, ma non sarà semplice stare insieme.
"Tu sei la mia Sassenach, io sono il tuo padrone e tu sei mia.
A quanto pare però, non posso possedere
la tua anima senza perdere la mia."
Il libro mi è piaciuto molto. La storia nel complesso è originale e il libro si presenta con più di 800 pagine. Lo stile di scrittura dell'autrice è scorrevole, solo in alcuni punti l'ho trovato un po' lento e questo ha rallentato la mia lettura. Mi sono piaciuti molto entrambi i protagonisti. Ho adorato leggere il rapporto che si instaura tra i due protagonisti e come l'uno tenga all'altra. Mi è piaciuta anche leggere l'evoluzione del loro amore.
Il libro lo consiglio e non vedo l'ora di recuperare anche gli altri della saga.
VOTO: 4.5 rose
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