Buongiorno a tutti. Oggi sono qui con la recensione del libro "Il rilegatore" di Bridget Collins.
TITOLO: Il rilegatore
AUTORE: Bridget Collins
CASA EDITRICE: Garzanti
GENERE: narrativa
SAGA: no
ANNO: 2019
PAGINE: 420
PREZZO: 17,90
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TRAMA: Immagina di poter cancellare per sempre un ricordo, una colpa, un segreto. È esistito un tempo in cui era possibile. È questa l'arte di antichi rilegatori che nelle loro polverose botteghe, oltre a modellare la pelle e incollare fogli, aiutano le persone a dimenticare. Seduti con un libro in mano ascoltano le esperienze del passato che vengono raccontate loro. Parola dopo parola, le cuciono tra le pagine, le intrappolano tra i fili dei risguardi. Così il ricordo sparisce per sempre dalla memoria. Catturato sulla carta non c'è ne più traccia. Per anni l'anziana Seredith ha portato avanti questo affascinante mestiere, ma è arrivato il momento di trovare un apprendista. Qualcuno che rappresenti il futuro. La sua scelta cade su Emmet. Sarà lui il nuovo rilegatore. Lui per cui i libri sono sempre stati proibiti. Ne ha paura anche se non sa cosa c'è di sbagliato in quello che nascondono. Eppure giorno dopo giorno quella diventa la sua vita e il suo compito quello di raccogliere segreti, colpe e confessioni. E il luogo in cui quel mistero ogni volta si compie è ormai la sua casa. Casa che crede di conoscere in ogni suo angolo fino al giorno in cui scopre una stanza di cui nessuno gli aveva parlato. Una libreria immensa la riempie. Tra quelli scaffali Emmet trova un libro con scritto il suo nome. Al suo interno è celato un ricordo che gli appartiene. Non c'è nessun dubbio. Ma il ragazzo non sa di cosa si tratta. Non può saperlo. Ed è ora di scoprirlo. Perché per sapere chi è veramente ha bisogno di conoscere ogni cosa, anche quello che ha voluto o dovuto dimenticare.
Dopo aver letto diversi pareri sul web, ero curiosa di leggere questo libro. Ho trovato l'inizio e la parte centrale molto lente, solo nelle ultime 150 pagine la storia diventa coinvolgente e ricca di avvenimenti, in quanto ci viene spiegato tutto ciò che succede.
Il protagonista del libro è un giovane ragazzo, Emmett, che a causa di una forte febbre, non riesce più a svolgere le sue attività quotidiane nella fattoria di famiglia. Proprio per questo viene spedito da una rilegatrice, in quanto lo richiede come suo apprendista. Qui Emmett scoprirà il perché i libri siano oggetti così misteriosi e affascinanti, e perché tutti abbiano paura. Nei libri vengono rilegati ricordi troppo dolorosi, ma non solo.
A seguito della morte della rilegatrice, Emmett andrà a lavorare per un altro rilegatore. Qui il protagonista avrà l'occasione di conoscere e, a seguito, ricordare il suo rapporto con un giovane ragazzo, Lucian, il quale anche lui non si ricorda di Emmett. Solo andando avanti nella lettura scopriamo il perché il protagonista si sia fatto rilegare.
Fin dalla trama, il libro mi aveva colpito molto, in quanto mi sembrava una storia molto diversa dal solito. Il libro mi è piaciuto e mi è piaciuto anche il rapporto tra Emmett e Lucian. Nel complesso è una buona storia. Il libro è leggero, adatto per staccare la spina.
Dopo aver letto diversi pareri sul web, ero curiosa di leggere questo libro. Ho trovato l'inizio e la parte centrale molto lente, solo nelle ultime 150 pagine la storia diventa coinvolgente e ricca di avvenimenti, in quanto ci viene spiegato tutto ciò che succede.
Il protagonista del libro è un giovane ragazzo, Emmett, che a causa di una forte febbre, non riesce più a svolgere le sue attività quotidiane nella fattoria di famiglia. Proprio per questo viene spedito da una rilegatrice, in quanto lo richiede come suo apprendista. Qui Emmett scoprirà il perché i libri siano oggetti così misteriosi e affascinanti, e perché tutti abbiano paura. Nei libri vengono rilegati ricordi troppo dolorosi, ma non solo.
A seguito della morte della rilegatrice, Emmett andrà a lavorare per un altro rilegatore. Qui il protagonista avrà l'occasione di conoscere e, a seguito, ricordare il suo rapporto con un giovane ragazzo, Lucian, il quale anche lui non si ricorda di Emmett. Solo andando avanti nella lettura scopriamo il perché il protagonista si sia fatto rilegare.
Fin dalla trama, il libro mi aveva colpito molto, in quanto mi sembrava una storia molto diversa dal solito. Il libro mi è piaciuto e mi è piaciuto anche il rapporto tra Emmett e Lucian. Nel complesso è una buona storia. Il libro è leggero, adatto per staccare la spina.
VOTO: 3.5 rose
Bella recensione! Il romanzo però continua ad incuriosirmi, e presto lo leggerò 🤗🤗🤗🤗
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