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RECENSIONE FILM: La forma dell'acqua

Buongiorno a tutti. Oggi vi porto sul blog la recensione di un film che è uscito da poco nelle sale cinematografiche. Il film in questione è La forma dell'acqua - The Shape of Water. Film candido all'oscar 2018.

TITOLO: La forma dell'acqua 
TITOLO ORIGINALE: The Shape of Water
ANNO: 2017
DURATA: 123 minuti
REGISTA: Guillermo del Toro
ATTORISally Hawkins (Elisa Esposito); Michael Shannon (col. Richard Strickland); Richard Jenkins (Giles); Doug Jones (uomo anfibio); Michael Stuhlbarg (dott. Robert 'Bob' Hoffstetler / Dimitri); Octavia Spencer (Zelda)
VOTO: 4 stelle su 5

Elisa, giovane donna muta, lavora in un laboratorio scientifico di Baltimora dove gli americani combattono la guerra fredda. Impiegata come donna delle pulizie, Elisa è legata da profonda amicizia a Zelda, collega afroamericana che lotta per i suoi diritti dentro il matrimonio e la società, e Giles, vicino di casa omosessuale, discriminato sul lavoro. Diversi in un mondo di mostri dall'aspetto rassicurante, scoprono che in laboratorio (soprav)vive in cattività una creatura anfibia di grande intelligenza e sensibilità. A rivelarle è Elisa. Condannata al silenzio e alla solitudine, si innamora ricambiata di quel mistero capace di vivere tra acqua e aria. Ma il loro sentimento dovrà presto fare i conti con una gerarchia ostile incarnata dal dispotico Strickland. In piena corsa alle stelle contro i russi, gli Stati Uniti non badano a spese e a crudeltà. Per garantirsi e garantire al suo Paese un futuro stellare, Strickland è deciso a tutto.
Il film è ambientato nel 1962. La storia si svolge, quasi completamente, all'interno di un laboratorio scientifico a Baltimora. Il film narra le vicende di una giovane donna, di nome Elisa. Ella vive in un appartamento sopra ad un cinema, e il suo vicino di casa è Giles, un uomo omosessuale. Elisa è una donna muta, a seguito di un incidente, e lavora all'interno di un laboratorio scientifico a Baltimora. Qui Elisa svolge il suo lavoro, ovvero la donna delle pulizie, con l'aiuto della sua amica e collega Zelda, una donna afroamericana. 

Un giorno mentre le due donne puliscono, in laboratorio arriva uno strano "contenitore", a misura d'uomo. In seguito Elisa scoprirà che all'interno di quel laboratorio si trova una creatura anfibia, la quale sarà in grado di capire la donna. Elisa inizierà a provare qualcosa, oltre la semplice amicizia, per quella creatura. 

Il film mi è piaciuto abbastanza ed ero molto curiosa di vederlo, perché mi aveva
già colpito dal trailer. La storia che viene raccontata nel film è molto profonda 
perché Elisa, una donna cresciuta in orfanotrofio, in cui non ha nessuno, tranne 
Giles e Zelda, prova dei sentimenti per una creatura non del tutto umana. Nel 
film la storia narrata assomiglia molto alla favola di La Bella e la bestia, poiché 
Belle si innamora della bestia, così accade in La forma dell'acqua. Ovviamente 
come ogni favola che si rispetti, sono presenti anche dei cattivi, in questo caso è 
il colonnello Strickland. Però la storia presenta anche bel finale. 
Vi consiglio di guardarlo, soprattutto se amate i film di fantascienza, ma anche
se amate i film d'amore.

Commenti

  1. Anch'io l'ho visto e l'ho trovato molto carino, forse un po' meno bello rispetto alle aspettative, ma bello!

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  2. Volevo proprio vederlo ieri che sono andata al cinema con il mio ragazzo, ma alla fine abbiamo optato per "red sparrow", comunque vedrò di recuperarlo! :)

    PS ti ho nominata per un riconoscimento, ecco il link https://lperlibro.blogspot.it/2018/03/blogger-recognition-award-2018.html

    RispondiElimina

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