Buongiorno a tutti. Oggi sono qui per portarvi una nuova recensione, il libro in questione è "L'orso" di Claire Cameron.
TITOLO: L'orso
AUTORE: Claire Cameron
CASA EDITRICE: Sem Edizioni
CASA EDITRICE: Sem Edizioni
ANNO: 2018
PAGINE: 206
PREZZO: 17,00
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TRAMA: Anna è una bambina di cinque anni. Con i genitori e il fratellino, Stick, di poco più piccolo, sta facendo una bella vacanza sull'isola di Bates, un paradiso naturale al centro del meraviglioso lago canadese di Opeongo. La radura dove si fermano per la notte è un incanto. Anna stringe a sé il suo pupazzo, dice buonanotte al papà e alla mamma, e si ritira con Stick nella tenda. La sera è tiepida, trasparente, e i suoni che provengono dal bosco accompagnano fin dentro i sogni più dolci. Ma nel cuore della notte la vita diventa un incubo. All'improvviso i due fratellini vengono svegliati dalle urla della mamma e del papà, dal trambusto assordante. Un grosso orso nero ha attaccato i genitori e si accanisce su di loro con la sua enorme forza, con la ferocia della bestia affamata. In un ultimo, disperato atto di coraggio il padre mette in salvo i piccoli, chiudendoli all'interno di un robusto contenitore per gli attrezzi e le provviste. Il mattino seguente, nella luce di una giornata di sole, i due bimbi escono dal nascondiglio che li ha protetti dalla bestia e si incamminano, insieme con il lettore di questo sorprendente, emozionante romanzo, nella loro nuova vita. Attorno, oltre i resti del passato e dell'amore, c'è la natura pericolosa, affamata, impenetrabile, ostile. E una fioca luce per guardare verso il futuro.
Prima di tutto ringrazio la casa editrice SEM per avermi inviato una copia del libro, per potervi scrivere la recensione. L'orso rappresenta una storia molto particolare. All'inizio del libro l'autrice fa una nota scrivendo che la storia narrata si riferisce a una vicenda realmente accaduta.
L'orso viene narrato dal punto di vista della protagonista, ovvero Anna, una bambina di soli di 5 anni. Anna insieme ai genitori e al fratellino di tre anni, di nome Alex, soprannominato Stick, si accampano in un bosco. Alla sera mentre i due bambini sono nella tenda arriva un orso che uccide entrambi i genitori. Inconsciamente Anna assiste all'omicidio dei suoi genitori. Però entrambi i bambini si salvano. La madre, ormai quasi morta, dice alla figlia di salvarsi e di portare il fratellino sulla canoa per un giro. Anna fa quello che le dice la mamma e dopo un giro in canoa i due bambini ritornano sulla terraferma. La storia finisce un lieto fine per Anna ed Alex.
La storia narrata nel libro è molto cruda ed emozionante, perché noi lettori assistiamo in prima persona a cosa sta provando Anna. Ella si dimostra forte e coraggiosa, prendendosi cura di se stessa e del proprio fratello. L'orso si presenta come una storia che non annoia il lettore, grazie alla scrittura fluida dell'autrice.
Forse questo non era il periodo adatto da leggerlo, perché sono in sessione, poiché non mi è piaciuta appieno. Io ve lo consiglio, ma non è un libro adatto a tutti. La storia non è da sottovalutare.
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